Docu

interviste ai personaggi di Hamartia

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Consapevoli
    Posts
    233

    Status
    Anonymous
    Hai presente quando leggi una role di un personaggio su Hamartia e ti chiedi: "perché quel personaggio è stato fatto proprio così?"
    Proverò ad approfondire i personaggi giocanti (e non) del mondo di gioco di Hamartia per trovare una risposta a questa domanda.

    FAQ:
    Cos'è questo topic?
    È un topic dove raccoglierò interviste di vario genere ai giocatori e allo staff di Hamartia.

    Posso partecipare?
    Certo! Contattami via MP o su Discord mandandomi il nome del personaggio che vorresti che fosse intervistato.

    Sono nuovo, ho appena iniziato il gioco, posso partecipare lo stesso?
    Sì, puoi partecipare. Anzi, potrebbe essere divertente intervistare un nuovo personaggio.

    Ci guadagno qualcosa a farlo?
    10 Troni quando l'intervista sarà online. Se non vuoi i troni, posso offrire in alternativa uno dei miei personaggi per una scena a tema. Il tema lo decide chi è stato intervistato. I troni non incassati verranno totalmente devoluti all'associazione "Citrus non molto Furenti" .

    Va bene, ti voglio mandare la candidatura. Quanto c'è da aspettare?
    Al momento non riesco a dare tempistiche precise. Vorrei però che avesse una scadenza. Inoltre non seguirò la regola del FCFS (first come, first served) ma provvederò ad eseguire delle estrazioni. Se sarai la persona fortunata provvederò a contattarti in privato.

    Ho tanto da raccontare e una tonnellata di personaggi. Posso partecipare più volte?
    Certo! Puoi indicarmi quanti personaggi tu desideri durante la candidatura. Non significa però che avrai più possibilità di essere estratto.

    Valgono anche gli NPC?
    Valgono anche gli NPC, a patto che siano correntemente giocati o che abbiano una scheda postata nel topic.

    Ma... se ti mando le risposte delle domande che leggo qua sotto potrebbe andare bene?
    No. Le domande variano, cambiano, molte nemmeno vengono poste. Potenzialmente ogni intervista o questionario non sarà identico a quello precedente. O almeno, questo vorrebbe essere il mio intento.

    Chi mette le interviste nel topic? Le metto io o le metti te?
    Mi occuperò personalmente di inserire le interviste in questo topic. Voi non dovrete fare nulla in tal senso, anzi. Fatelo e vi mordo le mani.

    Un'ultima domanda: ma queste interviste sono on o off gdr?
    Prettamente on gdr. Alcune delle domande chiaramente non lo saranno, ma tenete in considerazione che al vostro personaggio verranno realmente poste delle domande. Per questo motivo, a meno che non sia specificato diversamente, le risposte alle domande devono essere risposte che darebbe il vostro personaggio e non voi.

    Quindi? Mi fai un riassunto?
    1) Contattami in privato, dicendomi con che personaggio vorresti partecipare. Un NPC va bene lo stesso, a patto che abbia una scheda postata o sia regolarmente giocato.

    2) Se quel personaggio verrà estratto, ti ricontatterò, dandoti le direttive successive.

    3) A fine intervista mi occuperò personalmente di aggiungere le risposte a questo topic.

    4) Una volta che l'intervista è online, potrai scegliere se ottenere il compenso monetario (10 Troni) o la scena con un mio personaggio con tema a vostra scelta.



    A seguito la lista delle interviste rilasciate:

    #1 - Syon Lakatos
    #2 - Einar "Bliss" Källström
    #3 - Michael

    Edited by Gilda - 30/9/2023, 17:34
     
    .
  2.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Consapevoli
    Posts
    233

    Status
    Anonymous
    Syon Lakatos

    Trascrizione della conversazione privata su intranet metropolitana fra Syon Lakatos e Rita Ch'en.

    Passato
    - Hai fratelli o sorelle? Se si, eri la maggiore, minore o mezzana?
    Figlia unica.

    - Dove sei cresciuta? Era un bel posto? Vivi ancora lì?
    Hubris. Sì, un bel posto; "il migliore", direbbero molti. Sì, vivo ancora lì.

    - Avevi qualcosa da piccola a cui non ti separavi mai? Lo hai ancora?
    No, sono stata abituata fin da piccola a non attaccarmi agli oggetti materiali: ciò che conta nella mia vita è dentro di me, nel mio cervello. Infanzia triste, mi dicono, però io sono stata felice. Chissà.

    - Praticavi qualche sport da bambina? Lo pratichi ancora?
    Volano, wing-chun... Diversi, e alcuni li pratico ancora ma più come hobby sporadico, come il wing-chun.

    - Qual è il tuo posto preferito in assoluto?
    Il mare! Le spiagge del Fiero Scudo specialmente.

    - Qual è stato il tuo primo lavoro?
    La ricercatrice, quello che faccio tutt'oggi.

    - Chi è la persona che più ti ha ispirato nella vita?
    Le scienziate e studiose del passato, gli intellettuali in generale.

    - C'è una tradizione della tua famiglia che vorresti tramandare ai tuoi figli?
    No, anche perché non voglio avere figli (lo trovo immorale, per via della cosiddetta sofferenza transgenerazionale -ereditata di padre in figlio, causata dai meccanismi di difesa disfunzionali dei nostri genitori e su a ritroso lungo l'albero genealogico-, l'entropia -la tendenza fisica naturale dell'universo alla distruzione- e tanti altri blablabla carini di cui solitamente la gente non parla).

    - Quale consiglio dei tuoi genitori o dei tuoi nonni vorresti tramandare?
    Nulla, onestamente. Credo che ognuno debba trovare la sua via da solo, in base a ciò che si sente, ciò che trova sia meglio per sé. Gli altri posso insegnare il loro stile di vita, ma è il loro, appunto. Anche trasmettere la conoscenza può essere una condanna, e non me la sento di costringere qualcuno al dolore della consapevolezza di come va il mondo.

    - C'è un evento che pensi sia stato determinante nella tua crescita? Se sì, quale?
    Mhm. Lo studio della psicologia: mi ha chiarito così tante cose, così tanti meccanismi e dinamiche del passato, delle mie esperienze biografiche, specialmente con i miei, ma in generale con la gente, e dunque dentro me stessa. Scoprire i motivi per cui mi piacciono certe cose, o ho certi valori e doveri, o comportamenti...è qualcosa di inestimabile. Ti cambia proprio la prospettiva di come vivi.

    Spiritualità
    - Custode preferito? E perché? È la tua prima scelta al Colophon?
    Se dovessi scegliere... Honos, direi - "Ci sono dei valori dietro", mia frase tipica. E sì, spesso è la mia prima scelta al Colophon.

    - Porti qualcosa del colore del tuo custode? Se sì cosa?
    Spesse volte sì: un nastro che lego al polso o attorno al collo e che funge quindi o da bracciale o da collana, con attaccato un campanellino. Ogni tanto lo metto al collo di Hipatia, la mia gatta: una di noi due di solito lo indossa, ecco.

    - Se avessi un figlio o una figlia, vorresti che fosse benedetto da un custode? Se sì, quale?
    Non voglio figli proprio per non imporre loro niente di mio, delle mie "tare" che siano fisiche o mentali. Le mie scelte devono ricadere solo su di me, ed eventualmente su chi sceglie di stare con me: non su chi non può decidere di stare con me per molti anni e portarmisi nella mente per il resto della sua vita (c'è un motivo se in psicologia la chiamiamo "sofferenza transgenerazionale").

    - Credi nella divinità dei custodi e nella loro influenza su Atonement?
    Beh, bisognerebbe definire prima "divinità", ma direi che sarebbe alquanto ridicolo negare il loro potere, no? Sono una scienziata, il mio modo di pensare non è certo quello di una sacerdotessa, ma appunto la mia fedeltà va alla realtà, e la realtà è decisamente chiara, mi sembra.

    - Pensi che un custode ti abbia mai fatto visita, anche sotto mentite spoglie? Conosci qualcuno che si vanta di questo incontro?
    Non saprei, per quel che mi riguarda. Non è da escludere a priori, a livello fisico, ma per il principio di parsimonia non postulo enti non necessari per spiegare la realtà, quindi se non ho le prove di qualcosa non vedo perché crederci. E sì, di gente che millanta cose ce n'è di ogni genere: da qui a crederci, specialmente a credere a tutto, a tutti, sempre...beh, ce ne passa. Si deve guardare caso per caso, partendo sempre da uno scetticismo di default e aggiungendo le prove straordinarie che le affermazioni straordinarie richiedono.

    - Cosa pensi dei culti? A quale ti senti più legato?
    Personalmente non seguo nessun culto. Ognuno è libero di fare un po' quel che vuole, finché non lede gli altri. Dipende quindi dal culto, ma insomma... Credo si possa intuire.

    - Quando giungerà la tua ora, preferiresti essere cremata o essere divorata dai Voraci?
    Opterei decisamente per la cremazione. Anche se, a dirla tutta, sarò morta e non m'importerà davvero niente di che fine faranno le mie spoglie mortali. Non sarei io a essere divorata: solamente la carne che costituisce il mio cadavere, il mio corpo, senza che la mia mente sia più attiva e funzionante. Sono morta, non esisto più, semplicemente.

    - Se un evento dovesse essere immortalato da un Marchiato, quale vorresti che fosse? Pensi che sia già stato scritto?
    Questa domanda presuppone che mi importi qualcosa, o che io trovi importante qualche evento, in un'ottica teleologica o di futuro od altro... Non ho opinioni positive o costruttive al riguardo, ecco. Vivo spoglia da queste cose. Mi sembra tutto inutile e, ancora una volta, la conoscenza può essere una maledizione

    - Hai mai visto un tempio dei volti? Vorresti mai visitarne uno? E se lo hai visitato, qual è stata la tua esperienza?
    Onestamente, di nuovo, non nutro alcun interesse per cose del genere. Sarei ben più interessata a leggere qualche testo dei Marchiati, piuttosto, ma anche lì è difficile scegliere cosa studiare nell'infinito mare di esistenza che continua a scorrere in ogni suo dettaglio. Quante gocce irrilevanti contiene un oceano come il cosmo?

    - Cosa credi ci sia dopo la vita?
    Nulla, in tutta onestà. O forse abbiamo un'anima e finirà presso i Custodi, chi lo sa? Di nuovo, principio di parsimonia: non postulo enti non necessari a spiegarmi il mondo per come lo vedo ora. Al massimo, mi sarò sbagliata, e vedrò poi.

    Intrattenimento
    - Come consumi solitamente i tuoi ticket?
    In molti modi: libri, cibo, vacanze, attività d'intrattenimento di vario genere...

    - Teatro, discoteca, bar o parchetto sotto casa?
    Teatro. E parchetto sotto casa, eventualmente.

    - Se ti venissero forniti un sacco di troni, come li spenderesti?
    Mhm, bella domanda. Ci dovrei pensare, ma in tutta onestà non ho mai saputo cosa farmene dei troni, specie in abbondanza. Ci sono parzialmente abituata, dato che i miei hanno una buona entrata, ma paradossalmente sono abituata a vivere come un monaco, almeno nella mente, sopprimendo fin da piccola i miei desideri ed orientandoli di più a cose importanti e teoriche più che capricci materialistici e quant'altro.

    - Cosa ti piace fare nel tempo libero se rimani in casa?
    Leggere, sicuramente. Costruire, inventare, smanettare con qualcosa di meccanico.

    - Sei una che offre o si fa offrire quando esci fuori a cena?
    Di solito offro io, se ognuno non paga il suo.

    - Spendi tutto i primi giorni della pentamana o riesci a gestire bene i tuoi ticket?
    Li gestisco molto bene, tanto da accumularne fin troppi, non sapendo cosa farmene.

    - Quale esperienza consiglieresti di fare almeno una volta nella vita?
    Cercare di mettersi seriamente a capire quanto sappiamo del mondo. Migliorare sé stessi insomma: la crescita personale trovo sia fondamentale per vivere veramente, e come si può vivere veramente se non si sa qual è la verità? Anche se...la conoscenza può essere un fardello pesante, appunto.

    - Hai qualche vizio e dipendenza come ad esempio alcool, droga, gioco d'azzardo, fumo, etc etc? A che età hai cominciato?
    No, cerco di vivere la vita nella maniera più virtuosa possibile. Ci sono dei valori dietro, appunto.

    - Hai mai speso troni per soddisfare i tuoi vizi o ti sono sempre bastati i ticket?
    Domanda capziosa, non avendo vizi ed essendo estremamente morigerata nelle mie spese.

    - Pensi che ci siano vizi più pericolosi di altri? Se sì, cosa faresti per risolvere il problema?
    h, sicuramente. L'alcool ad esempio: abbiamo ormai infinite ricerche su come la soglia per la salute sia zero, essendo una tossina a tutto tondo e soprattutto una neurotossina! Così come le droghe, il fumo e via discorrendo: possono essere tutti drammaticamente pericolosi, in effetti, perché dipende da come li si vive. Trovo che l'unico modo per risolvere questi problemi sia l'amore: ogni dipendenza deriva dal legame che si instaura con la sostanza, l'attività e così via, ed il legame instaurato è un tentativo di compensare una mancanza affettiva, un'insicurezza, un'angoscia, un malessere generato solitamente da problemi relazionali, sociali. Non mi dilungherò ancora una volta sulla sofferenza transgenerazionale e quant'altro, ma il concetto è che ciò che conta è l'educazione, il rapporto che sviluppiamo con la nostra famiglia durante l'infanzia in primis, e successivamente negli altri rapporti con amici, insegnanti, partner e così via. L'amore è l'unica soluzione al malessere e alle strategie maladattive che troviamo per compensarlo. In psicologia ormai tutta questa catena causale ci è molto chiara, da molto tempo.

    Sessualità
    - Hai un/a partner in questo momento? Come l'hai conosciuto/a?
    Sì. Pandora. L'ho conosciuta per caso, al mare. In spiaggia, mi ha approcciata lei: ci siamo prese qualcosa da bere, e poi... Da cosa nasce cosa.

    - Qual è la prima cosa che guardi in un/a ragazzo/a?
    Il cervello. La mente, cosa pensa, come parla, come si pone, come si comporta. La sua espressività facciale, cosa trasmette di sé, della personalità, del carattere. Guardo quindi i messaggi non-verbali involontari, ma anche i messaggi verbali ovviamente, sebbene sia sempre il sottotesto a risultare rivelatore e difficilmente mascherabile, nonché affascinante. Amo esplorare le menti delle persone, e quindi conoscere le persone, ciò che hanno dentro veramente.

    - Meglio un bell'aspetto o un buon carattere?
    Un buon carattere, non c'è neanche da dirlo.

    - Quando e dove hai baciato per la prima volta?
    All'accademia, avevo ventidue anni. Sara, la mia prima ragazza: furono...i suoi polsi. Erano bellissimi... Pensavo che ci saremmo amate per sempre: per lei fu una fase adolescenziale, per me invece...

    - A che età hai perso la verginità?
    Quell'età, quello stesso anno, con lei, due stagioni dopo.

    - Hai mai tradito? E se lui/lei ti tradisse, lo/a perdoneresti?
    Mai. E...non credo potrei perdonare. Non siamo più ragazzini, certe cose non si fanno, dovresti saperti controllare, e se ci sono problemi se ne parla. Ci sono dei valori dietro, come sempre.

    - Qual è il luogo dove per te è più facile rimorchiare.
    Io non "rimorchio" *sguardo oltraggiato*. In ogni caso, direi l'accademia: è lì che ho conosciuto la maggior parte delle mie partner.

    - Raccontaci il peggior appuntamento della tua vita.
    Mhm. Non credo di averne mai avuto uno che si possa definire così, in tutta onestà. Sarò io che sono sempre comprensiva e tutto, chissà, ma... Ogni appuntamento è stato bello, a modo suo. Sarà anche magari per il tipo di partner che ricerco, e l'averne avute poche? Si è involontariamente minimizzata la probabilità di avere brutte esperienze, immagino.

    - Qual è la cosa più strana che ti hanno chiesto di fare a letto?
    Ho una mentalità davvero aperta, e avendo avuto poche partner e di una certa cultura non mi sono mai ritrovata in situazioni particolarmente scabrose od altro. Forse sono io quella più "strana", anche.

    - Qual è la cosa più stupida che hai fatto per andare a letto con uno/a?
    No, niente di stupido, mai. Non è il mio stile: parlo con le persone, se ci troviamo ci frequentiamo, ci innamoriamo e da lì nasce la relazione anche intima. Nient'altro. Non sono tipa da bar, da rimorchio o cose varie, per l'appunto, e sono sempre onesta anche a mio danno, anche risultando fuori luogo magari: non mento, non uso strategie particolari, non faccio cose stupide e che non m'appartengono. È la mia rigidità caratteriale, sempre piena di valori e blablabla: non potrei mai fare qualcosa che reputo stupido, va contro la mia programmazione proprio.

    Domande di lavoro
    - Dimmi tre cose buone e tre cose cattive si di te.
    Virtuosa, gentile, ragionevole. Rigida, ingenua, giudicante.

    - Quali erano le tue materie preferite a scuola?
    Fisica, filosofia, lingua. E neuroscienze poi, ovviamente.

    - Lavori bene in gruppo o preferisci la solitudine?
    Dipende dai colleghi, ma generalmente in gruppo me la cavo abbastanza bene. A volte, e specie in passato, ho preferito il lavoro in autonomia.

    - Che lavoro fai nella vita? Ti piace? Lo cambieresti? E se sì, a quale mansione aspiri?
    Ricercatrice, mi piace molto e non lo cambierei per niente al mondo, perché niente mi darebbe più soddisfazione. Ho letteralmente il miglior lavoro che potrei mai avere, nella mia ottica valoriale.

    - Faresti mai la sentinella? Se sei già una sentinella, cosa ti ha portato a fare un lavoro del genere?
    No, non credo proprio, onestamente. Troppo pericoloso, non ha senso: non sono adatta, mi è bastata l'esperienza che ho fatto l'ultima.

    - Cosa ti piace bere mentre lavori?
    Acqua. Tè, se mi voglio concedere qualcosa di diverso dal normale.

    - Qual è la tua routine giornaliera?
    Mi alzo di buonora, faccio colazione con calma, do da mangiare a Hipatia, la mia gatta; mi reco al lavoro, pranzo coi colleghi, torniamo a lavorare; nel pomeriggio passeggio per la città ed i suoi parchi, faccio la spesa, leggo un libro o mi dedico ad altri hobby; la sera mi svago e mi rilasso, per poi leggermi qualche paper scientifico per conciliarmi il sonno. Una routine tranquilla, come piace a me, insomma.

    - Quale strumento o accessorio è indispensabile per il tuo lavoro?
    Dipende dalla ricerca che stiamo svolgendo in quel momento: a volte solo il mio cervello, altre volte servono macchinari per risonanze magnetiche e cose varie, altre solo dei semplici questionari, e così via.

    - Vivi per lavorare o lavori per vivere?
    Lavoro per vivere, perché è giusto lavorare per la comunità e perché mi piace da morire il mio lavoro.

    - Pensi che esistano dei lavori più nobili di altri o sono tutti importanti allo stesso modo?
    Beh, sono tutti importanti e necessari, o almeno molti sicuramente: lo scienziato che fa ricerca medica è importante quanto l'operatore ecologico che mantiene le nostre città pulite, sane e belle. Certi lavori, forse, sono meno "nobili" di altri ma da un punto di vista dell'onestà intellettuale: il mio modo di giudicare al riguardo non è di certo convenzionale o stereotipico, anzi. Spesso mi trovo in disaccordo con la gente, avendo opinioni molto diverse dalla norma, anche su questo tema.


    Zaho

    Vorrei parlare un momento con te giocatore, perciò rompiamo la quarta parete per un attimo.

    Extra
    - Ti lascio 30 parole. Raccontami Syon utilizzandone almeno 5 di queste parole.
    cantante | tromba | salute | profumeria | emisferi | linea | strisciamento | grinza | ritorno | misura | cadavere | tavoletta | struzzo | continente | progenitore | anniversario | ombelico | denti | quartetto | studio | avvolgere | liberare | struzzo | cassetto | diapositiva | mancino | megafono | sorella | disciplina | frattura
    Syon è una giovane donna che fin da piccola ha dedicato la sua vita allo studio, con lo scopo di capire il mondo - dall'infinitamente piccolo e l'infinitamente grande all'infinitamente complesso e cioè gli emisferi cerebrali che possediamo. La ferrea e rigida disciplina di cui è dotata è ciò che la contraddistingue da sempre, tratto caratteriale ereditato ed insegnatole dal padre, una gabbia che ha introiettato e che sul finire dell'adolescenza ha rischiato di renderla un cadavere: la sua tesina su "Il male di vivere e le sue attenuazioni (con il suicidio come massima attenuazione)" era frutto proprio del malessere che la mentalità paterna le stava procurando, avendola fatta sua e non trovandovi via d'uscita. Ci volle del tempo per trovare la giusta misura delle cose, e fu proprio la "misura" matematica a darle alla fine la soluzione: dalla fisica alle neuroscienze, misurare rigidamente il mondo le ha permesso di misurare anche il proprio cervello, esplorandolo e comprendendosi finalmente, così da compensare per quella rigidità eccessiva che tanto angustiava quel suo cervello così esplosivo e vivace.

    - La prima cosa che ti è venuta in mente per Syon è stata "fare del bene". Puoi spiegare il perché proprio questo e non qualcos'altro?
    Perché è il suo imperativo morale che deve perseguire ad ogni costo, o per lo meno è la prima cosa che lei stessa pensa, sempre. Non le verrà mai in mente il fare del male, non come prima azione, e nemmeno come decima probabilmente: è mossa da valori profondi, cerca di essere sempre virtuosa, comprensiva, amorevole, gentile, disponibile, "di fare del bene", appunto. Cerca di essere quanto più ideale riesca e le sia possibile, risultando spesso disumana nelle pretese che ha da sé stessa e talvolta anche dagli altri, seppur involontariamente, semplicemente frutto di quelle regole rigide e ferree insegnatele dai genitori fin da piccola. È programmata così, ed è difficile sfuggire alla programmazione ricevuta nell'infanzia. Deve sempre essere la brava bambina, e quindi "fare del bene", appunto.

    - Io ti dico delle parole e te mi dici il primo personaggio (giocante o non giocante) che ti viene in mente. Pronto?
    Foglie Verdi ---------- Pandora (di Wrath)
    Forza di volontà ---------- Mitch (di Wrath)
    Rabbia ---------- Vyrena (mia)
    Naive ---------- Syon (mia)
    Sangue ---------- Zander (di SadReality)
    Solitudine ---------- Daniel (di Demens)
    Controllo ---------- Syon (mia)

    - Domanda libera. Fai una domanda al personaggio che non ti sono riuscito a fare ma avresti voluto trovare nell'intervista.
    Sei felice? - Sì.

    - Se ti fosse concessa la possibilità di dire una cosa al tuo personaggio, quale sarebbe? E il personaggio cosa risponderebbe?
    E allora la foiba?! - Mi fa paura, eppure è bellissima. Affascinante, meravigliosa, stupenda, speciale, fantastica, estasiante...

    - Ultima domanda: Perché Syon è la Syon che è in scheda? Cosa ti ha spinto a crearla con queste e non altre caratteristiche?
    Oh, beh: perché ho proiettato (una grossa parte di) me (la migliore) e i miei desideri, valori, idealizzazioni ecc, appunto XDD. I miei pg sono (quasi) sempre autobiografici, adattati ovviamente all'ambientazione/regolamento di turno, specialmente Zaho e Syon (che nacque tipo vent'anni fa come versione femminile di Zaho, e Zaho nacque come mia proiezione nel gdr, nel 2006). Non potrebbe essere diversamente XD è me, è come voglio essere, è ciò che trovo giusto (honos non per niente!).
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Consapevoli
    Posts
    233

    Status
    Anonymous
    Einar "Bliss" Källström

    Trascrizione della conversazione privata in un bar fra Einar Källström e Rita Ch'en.

    Spiritualità
    - Custode preferito? E perché? È la tua prima scelta al Colophon?
    Beh, tesoro... Sarò forse scontato, ma ovviamente Sievar. Un posto speciale lo riserva anche Thanat perché entrambe sono... fantastiche. Cioè, pensaci: senza di loro avremmo una vita tristissima — io sarei tristissimo — e insieme sono bellissime. Sono come le mie seconde mamme, vado da loro quando ho bisogno di un consiglio e loro sono sempre dalla mia parte. Ma a Colophon scelgo Norn. *occhiolino*

    - Porti qualcosa del colore del tuo custode? Se sì cosa?
    Basto io, nella mia interezza, come colore. *si alza e fa una giravolta* Ma mi piace un sacco indossare accessori o vestiti color oro, giallo, arancione.

    - Se avessi un figlio o una figlia, vorresti che fosse benedetto da un custode? Se sì, quale?
    Mh... No, non direi. *silenzio* Intendevo dire che non mi importa se riceva o meno un abbraccio da qualche Custode: sono cresciuto in una famiglia dove io sono l'unico ad averlo ricevuto e posso dire che non cambia un bel niente, alla fine dei conti.

    - Credi nella divinità dei custodi e nella loro influenza su Atonement?
    Certamente! Loro sono qui, osservano, valutano e poi BOOM! agiscono quando meno te lo aspetti. Così ha sempre funzionato e così continuerà a funzionare. E poi danno anche degli ottimi consigli, appunto — basta sapere come parlarci.

    - Pensi che un custode ti abbia mai fatto visita, anche sotto mentite spoglie? Conosci qualcuno che si vanta di questo incontro?
    A farmi visita dal vivo non penso, non credo di aver mai meritato simili attenzioni da parte loro. Però prego un sacco, e a volte le sogno — parlo di Sievar e Thanat — quindi sì, le ho incontrate. E poi Sievar mi ha dato il corpo che tanto avrei voluto!

    - Cosa pensi dei culti? A quale ti senti più legato?
    Non sono chissà quanto informato sui culti... So che esistono, so più o meno che fanno o facevano di bello, ma fine della storia. Non mi sento particolarmente legato a nessuno di loro.

    - Quando giungerà la tua ora, preferiresti essere cremata o essere divorata dai Voraci?
    Direi che preferisco la cremazione.

    - Se un evento dovesse essere immortalato da un Marchiato, quale vorresti che fosse? Pensi che sia già stato scritto?
    Posso dire una cosa un po' come mi esce? Secondo me non esistono, però ti voglio fare contenta e... okay, comunque non saprei come risponderti. Paaaasso.

    - Hai mai visto un tempio dei volti? Vorresti mai visitarne uno? E se lo hai visitato, qual è stata la tua esperienza?
    No, non mi pare. Però sono un po' curioso, mi piacerebbe vederne uno.

    - Cosa credi ci sia dopo la vita?
    Dal nulla siamo nati e nel nulla torneremo, sorella. O comunque io vivo pensandola in questo modo.

    Intrattenimento
    - Come consumi solitamente i tuoi ticket?
    Vestiti, discoteche, alcohol, tabacco, cibo, musicassette, teatro, libri, roba per il giardinaggio o il disegno... Sono uno abbastanza normale, sai. Non faccio nulla di eccezionale con quelli.

    - Teatro, discoteca, bar o parchetto sotto casa?
    Tutte e quattro no? Perché davvero mi stai mandando in crisi con questa domanda, faccio volentieri ognuna di queste cose! *sospira* Se proprio devo, facciamo bar.

    - Se ti venissero forniti un sacco di troni, come li spenderesti?
    Droga, armi ed equipaggiamento per uscire fuori dalle Mura. Sono pur sempre una Sentinella e devo tenermi aggiornato, hai presente.

    - Cosa ti piace fare nel tempo libero se rimani in casa?
    Capita raramente che io resti a casa quando sono di ritorno dal Deserto — non so se si è capito, ma sono abituato a stare in giro buona parte del tempo — e... uhm... di solito ascolto musica mentre disegno o curo le mie piantine. Spesso comunque invito gente a casa, una o due persone al massimo, ho un appartamento molto modesto.

    - Sei una che offre o si fa offrire quando esci fuori a cena?
    Di solito sono quello che offre perché, facendo la Sentinella, ho più disponibilità economica di molte altre persone che conosco. Mi sembra corretto.

    - Spendi tutto i primi giorni della pentamana o riesci a gestire bene i tuoi ticket?
    Con i ticket faccio tenerezza — per fortuna esistono i troni.

    - Quale esperienza consiglieresti di fare almeno una volta nella vita?
    Uscire dalle Mura. So che molte persone non lo fanno perché è pericoloso, ed è vero, ma... Non so chi leggerà questa intervita, però sappiate che ne vale la pena. È un'esperienza che ti segna nel profondo.

    - Hai qualche vizio e dipendenza come ad esempio alcool, droga, gioco d'azzardo, fumo, etc etc? A che età hai cominciato?
    Fumo sigarette e gradisco le droghe leggere — Sievar approva. Qualche volta prendo altre droghe, raramente, quasi mai — Sievar non approva del tutto, figuriamoci mia madre. Non penso di avere una dipendenza dall'alcohol, bevendolo solo in compagnia o in determinate circostanze. Non mi entusiasma più di tanto.

    - Hai mai speso troni per soddisfare i tuoi vizi o ti sono sempre bastati i ticket?
    Se non facessi la Sentinella sarei rovinato e per fare la Sentinella devi darti a certi vizi. Sul serio.

    - Pensi che ci siano vizi più pericolosi di altri? Se sì, cosa faresti per risolvere il problema?
    Penso che il gioco d'azzardo possa diventare un problema ad un certo punto e lo stesso vale per le droghe pesanti — soprattutto quelle che puoi raccattare agevolmente fuori dalle Mura. Da qui a saperti dire come risolvere il problema... una buona terapia, suppongo? Gruppi di auto mutuo-aiuto e simili?

    Domande Secche
    - Come ti vesti di solito?
    Comodo ma figo. Mi piace la moda e la seguo ma, a causa del mio lavoro, mi tocca scegliere comunque roba piuttosto comoda e funzionale. Mi piacciono i cargo attillati, gli anfibi o stivaletti che siano, le giacche impermeabili, le canotte per mostrare i muscoli. *flex* Sono un grandissimo amante degli accessori, ne indosso sempre un casino. Mi piacciono i colori "allegri", comunque, l'oro, il verde e il bianco in particolare.

    - Cosa ti dicono più spesso?
    Mia madre mi dice sempre che devo mettere la crema per le mani e farmi fare una manicure ogni volta che torno dal Deserto. E credimi: me lo dice davvero molto spesso. Gli altri di solito si limitano a dirmi che non devo fare casino e basta.

    - Il giorno più bello della tua vita? E quello più brutto?
    Il giorno più bello della mia vita è sicuramente e ovviamente quando sono uscito per la prima volta dalle Mura. È un'emozione indescrivibile, ma ricordo come ieri quella sensazione di... pace che ho provato vedendo me nel nulla cosmico. Mi sono sentito così piccolo e insignificante che ogni mio dramma sembrava non avere più alcuna importanza — perché non ha davvero alcuna importanza, se ci pensi. Le Metropoli sono sempre caotiche, piene di rumori, limitate... a volte direi addirittura asfissianti... ma sto divagando, scusami. *si schiarisce la gola*
    Per quanto riguarda quello più brutto... uhm... diciamo che una volta conoscevo uno, che era pure il mio migliore amico, e che da una sera alla mattina se n'è andato affanculo da solo. Avevamo un bel po' di cose da fare insieme, un paio di promesse anche, ma lui ha deciso di sbattersene il cazzo. Poco simpatico. Tutt'altro che simpatico.

    - Ti hanno mai picchiato?
    Non sai quante volte. Tu ora mi vedi bellino, simpatico, tranquillo... e invece no. Cioè, ora sì, ma prima no. Mia madre e mio padre si sono cagati sotto più volte di quante ne possa contare sulle dita di dieci mani. Ho quasi rischiato di finire in qualche tipo di riformatorio, quando ero giovane. Per fortuna c'era lo stronzo di cui ti parlavo prima a darmi una mano — sapeva sempre come tirarmi fuori dai guai.

    - Una cosa che ti rende felice? Una che ti rende triste?
    Una cosa... okay, una a caso. Mi rende felice ballare mezzo nudo nel mio appartamento — ovviamente la musica la devo scegliere io — e mi rende triste quando le persone mi sottovalutano perché ho il visino da angelo. Che posso farci se ho 'sta faccia?!

    - La prima cosa che fai al mattino? L'ultima cosa che fai la sera?
    Cerco il walkman per mettere su un po' di musica appena mi sveglio, e vado a pisciare come ultima cosa prima di andare a dormire — odio svegliarmi durante la notte per quello, è noioso.

    - Cosa cambieresti del tuo corpo?
    Sono uno di quelli che è andato da Sievar a dirle "Senti, a me non è che mi sta così bene essere femmina — volevo nascere maschio" e mi ha accontentato, gentilissima come sempre. Sai però cosa NON ha fatto? Darmi qualche centimetro in più in altezza. Ti sembra corretto da parte sua? Che le costava accontentarmi pure su quello?!

    - Cosa non faresti neanche per 10 milioni di troni?
    Uccidere qualcuno — a meno che non sia estremamente necessario, tipo legittima difesa. Violentare qualcuno. Distruggere una foresta o anche solo una piantina. Diciamo che non farei niente di immorale nemmeno sotto pagamento.

    - Qual è il tuo cibo preferito?
    Le polpette di mio padre. *sorride* Le amo tanto quanto amo lui.

    - Che albero o pianta saresti? E in quale stagione o fase di crescita te la sei immaginata?
    Bella domanda, tesoro! Direi un girasole... un germoglio di girasole, però, piccolo e ancora incapace di seguire per bene la luce. *silenzio* Sì, direi che mi rispecchi sul serio.


    Sad Reality.

    Vorrei parlare un momento con te giocatore, perciò rompiamo la quarta parete per un attimo.

    Extra
    - Dimmi qualcosa che non c'è sulla scheda di Einar ma che tutti e dico tutti dovrebbero sapere su di lui.
    È un abile ballerino, un pessimo disegnatore ed è stonato quasi come una campana — disegna e canta comunque. Per quanto sia patito di musica, non sa suonare nemmeno uno strumento. Per quanto non giochi d'azzardo, gli piace tantissimo scommettere — e spesso è un ottimo incentivo per fargli fare qualcosa che non vuole fare.

    - La prima cosa che ti è venuta in mente per Einar è stata "Foglie verdi". Puoi spiegare perché proprio questo e non qualcos'altro?
    Perché nello stamp mentale che ho di Einar, lo immagino sempre circondato da foglie — tipo che gli uscirebbero pure dal culo per quanto ne so.

    - Einar "Bliss" Källström sembra un nome da pirata, sai? Raccontami Einar come se fosse il protagonista di un canto marinaresco. Basta anche solo una strofa eh!
    Proprio a me lo vieni a chiedere.

    "Einar re di tutti i Deserti
    spende tutti i troni in mary e vizietti,
    Dal sorriso d'oro e la forza di un craniodonte
    corre dalla mamma a piangere quando lo prendono a botte".


    Dici che va bene? Perché mi hai preso in contropiede fortissimo AHAHAHAH Comunque no, a me non sembrava un nome da pirata. Mi hai steso.

    - Domanda libera. Fai una domanda al personaggio che non ti sono riuscito a fare ma avresti voluto trovare nell'intervista.
    Hai rimpianti o rimorsi?"
    Solo di... non essere stato abbastanza, per una sola ed unica volta.

    - Se ti fosse concessa la possibilità di dire una cosa al tuo personaggio, quale sarebbe? E il personaggio cosa risponderebbe?
    "Se avessi trovato le palle di dire ad Alex che ti piaceva, da mo' che stavate insieme?".
    E penso che arrossirebbe e mi manderebbe affanculo più e più volte, perché in realtà lo sa bene anche lui.

    - Ultima domanda: Perché Syon è la Syon che è in scheda? Cosa ti ha spinto a crearla con queste e non altre caratteristiche?
    Tutti dicevano che Zander era antipatico, dunque ho creato un pg che, almeno per me, potesse risultare simpatico ai più. Long story short, è uscito fuori che Zuzu ha preso un sacco di punti ed è, tra i due, il più gradito. Sono state ovviamente aggiunte delle caratteristiche particolari per renderlo gradevole a Zander e creare un po' di gay drama — come l'attaccamento viscerale a Hubris, il suo ottimo legame con la famiglia e quella voglia di vivere che a volte urta pure me.
     
    .
  4.  
    .
    Avatar

    Member

    Group
    Consapevoli
    Posts
    233

    Status
    Anonymous
    Michael

    Trascrizione della conversazione privata Michael e Rita Ch'en, travestita da operatore su un'oasi

    Passato
    - Hai fratelli o sorelle? Se si, eri il maggiore, minore o mezzano?
    Hah! Sì, sono il maggiore di quattro, ho due sorelle Thanat - Aurora ed Eclipse - e un fratello Honos - Raphael. Sono tutti adottati tranne me, perchè nostro padre c'ha la sindrome del raccogli-gatti-nei-vicoli.

    - Dove sei cresciuto? Era un bel posto? Vivi ancora lì?
    In uno dei quartieri ricchi di Desire. Non vivo più lì perchè che noia stare tutta la vita in un posto, ma tornarci mi fa sempre piacere, è sempre stato uno dei miei luoghi preferiti. I bar, i casi psichiatrici, l'avventura, il bel tempo...

    - Avevi qualcosa da piccolo a cui non ti separavi mai? Lo hai ancora?
    Hmmm. Probabilmente direi Moxie, un gatto di pezza che mi aveva cucito mia madre, ma l'ho regalato a Raph quando da piccolo aveva gli incubi e non riusciva a dormire. Credo che ce l'abbia ancora...?

    - Praticavi qualche sport da bambino? Lo pratichi ancora?
    Solo arti marziali perchè gli sport di gruppo sono una palla. Mi alleno ancora, ma niente gare o cose del genere.

    - Qual è il tuo posto preferito in assoluto?
    Ce ne sono diversi, ma se devo sceglierne solo uno direi in cima ad una delle impalcature che c'è in periferia a Desire. Quel cantiere è lì da una vita e in cima si vede un tramonto fantastico!

    - Qual è stato il tuo primo lavoro?
    Lavoro vero e proprio, direi ingegnere, appena uscito dalla scuola. Ho subito iniziato a fare quello che volevo, perchè altrimenti mi sarei annoiato a morte.

    - Chi è la persona che più ti ha ispirato nella vita?
    Non c'è risposta che non abbia implicazioni illegali, quindi passiamo alla prossima domanda.

    - C'è una tradizione della tua famiglia che vorresti tramandare ai tuoi figli?
    Hah, non credo avrò mai figli in vita mia, quindi no.

    - Quale consiglio dei tuoi genitori o dei tuoi nonni vorresti tramandare?
    I miei non sono mai stati tipi da dare consigli. Al massimo mia madre cringiava silenziosamente quando le arrivava la notizia che avevo fatto qualcosa che non andava.

    - C'è un evento che pensi sia stato determinante nella tua crescita? Se sì, quale?
    HO DETTO BASTA DOMANDE ILLEGALI NON MI AVRETE MAI

    Cibo
    - Qual è il tuo piatto preferito?
    Domanda difficile. Direi una bella bistecca, ma esistono davvero tanti cibi che mi piacciono.

    - Qual è il tuo frutto preferito?
    Non ce n'è uno in particolare, mi piacciono quasi tutti.

    - Qual è il tuo drink preferito?
    Decisamente un Old Fashioned, tanto whisky e poco zucchero. Se si intendeva non alcolico, allora sicuramente caffè.

    - Se potessi inventare il nome di un cocktail, come lo chiameresti?
    Angela Azzurra. È un normale margarita blu ma lo bevi con tre shot di caffè di quello ristretto senza zucchero.

    - Dolce o salato?
    Assolutamente salato.

    - Ti è mai successo di non voler mangiare un cibo che poi hai adorato dopo averlo provato? E il contrario?
    Solo in senso positivo, perchè non credo ci siano tanti cibi che non mi piacciono davvero. Sicuramente c'è stata roba che sembrava bleh e poi è stata deliziosa, quello sì.

    - Sai cucinare? E se sì, cucini anche per altri o solo per te stesso?
    È uno dei miei hobby preferiti, sono piuttosto bravo sì. Ed essendo che il mio altro hobby è collezionare casi psichiatrici decisamente cucino anche per gli altri, perchè sono pigri o perchè non sono capaci. TIENI PIÙ ROBA IN FRIGO ZANDER CAZZO O TI ORDINO IL CATERING TRY ME

    - Leggi sul menù qualcosa che non hai mangiato prima: lo proveresti o ordineresti comunque qualcosa che sai che ti piace?
    Mi piace l'avventura, quindi ordino la cosa nuova. Tendo ad evitare ciò che conosco già, anche se so che mi piace.

    - Qual è la cosa più disgustosa che hai mangiato?
    Non credo di aver mai mangiato qualcosa che mi abbia davvero disgustato. Al massimo qualcosa con troppo zucchero?

    - Quale cibo vorresti provare e non sei riuscito mai ad assaggiare?
    Heh. Vlad.

    Metropoli
    - Hai mai varcato le mura della tua metropoli? Se sì, quanti anni avevi?
    La prima volta che sono uscito da Desire è stato quando ero piccolino e sono saltato su un camion diretto verso una delle oasi. Ci hanno messo del tempo a ritrovarmi.

    - Se dovessi portare una persona che non ha mai visto la tua metropoli e la puoi portare in un luogo soltanto, dove la porteresti?
    Direi "nella mia camera da letto" ma poi la mia ragazza cringia.

    - C'è qualcosa della tua metropoli che non ti piace ma non vorresti cambiare perché è ciò che la rende unica?
    Potrebbero anche muoversi a finire tutti i cantieri che cominciano ma dall'altra parte sono fra i posti che preferisco, quindi va bene anche così.

    - Pensi che la tua metropoli sia troppo grande, troppo piccola o semplicemente perfetta?
    Perfetta.

    - C'è qualcosa (uno strumento, un utensile, un elettrodomestico, ecc ecc) che pensi ci sia solo e soltanto negli appartamenti della tua metropoli? Se sì, cosa?
    Non direi, Desire è un posto un po' di passaggio quindi ci raccogliamo tutta la roba figa dalle altre metropoli, mi spiego?

    - Puoi scambiare una caratteristica o una peculiarità dalla tua metropoli ad un'altra metropoli. Quali sarebbero? E perché proprio quelle?
    Un po' più di neon farebbe figo, ma solo in certi quartieri.

    - Le metropoli dovrebbero essere più interconnesse o più autonome?
    Mi piacerebbe fossero un po' più connesse, perchè è sempre divertente avere una selezione più varia di culture o gente con cui parlare. Vedere sempre la stessa cosa mi annoia.

    - Andresti a vivere in un'altra metropoli? Se si, cosa ti spingerebbe a cambiarla?
    Non credo mi stabilirei mai davvero in nessuna metropoli, ad essere sincero. Mi piace troppo viaggiare ed è più facile sparire se hai fatto stronzate.

    - Convincimi a venire nella tua metropoli con una sola frase.
    PARTY HARD COME DA NESSUN'ALTRA PARTE BABYYYYYYYYYY. Se non siete convinti posso anche fare l'air guitar.

    - Quale pensi sia il miglior posto per passare una serata nella tua metropoli?
    La mia camera da le- ahem, cioè, il Delirium o il Widowmaker, i bar in cui mi trovo con i miei amici quando sono lì.

    Sessualità
    - Hai un/a partner in questo momento? Come l'hai conosciuto/a?
    In questo momento ne ho due, Ace e Angela; Ace l'ho conosciuto che era in giro a prostituirsi per Desire, e Angela mentre ero fuori a lavorare nel deserto. Se si parla di gente che mi faccio semi-regolarmente, di quelli ce ne sono di più, ma non so se li definirei "partner".

    - Qual è la prima cosa che guardi in un/a ragazzo/a?
    Quanto mi sembra probabile che sia uwu sassy. Poi se ha un bel culo.

    - Meglio un bell'aspetto o un buon carattere?
    Buon carattere. Il bel culo può tenere insieme la cosa fino ad un certo punto, insomma.

    - Quando e dove hai baciato per la prima volta?
    ........forse dietro qualche bar quando ero teenager? Non ricordo esattamente.

    - A che età hai perso la verginità?
    Mah, avrò avuto tipo diciannove anni, probabilmente con qualche crush dell'epoca.

    - Hai mai tradito? E se lui/lei ti tradisse, lo/a perdoneresti?
    Non sono esclusivo con nessuno, quindi non direi di aver mai "tradito". Ma se trovassi la monogamia non cringe e venissi tradito probabilmente mi incazzerei? Boh.

    - Qual è il luogo dove per te è più facile rimorchiare.
    Qualche bar gestito o frequentato dai miei amici così mi fanno da spalla, oppure le oasi nel deserto.

    - Raccontaci il peggior appuntamento della tua vita.
    C'è stata una volta in cui ho incontrato un Thanat all'Elysium...

    - Qual è la cosa più strana che ti hanno chiesto di fare a letto?
    Una volta è entrata una tipa a notte fonda in camera mia, si è seduta sul letto con sto tè di radici e mi ha proposto di andare in sto buco della morte a cercare sto big bad. E non era nemmeno un eufemismo. Ah, intendevi sessuale?

    - Qual è la cosa più stupida che hai fatto per andare a letto con uno/a?
    Se la contendono il prendere buoni voti in fisica e parlare di dati e minchiate sull'Oasi durante un lavoro nel deserto. E non ha funzionato entrambe le volte.


    Wrath;

    Vorrei parlare un momento con te giocatore, perciò rompiamo la quarta parete per un attimo.

    Giocatore e Personaggio
    - Se potessi fare una qualunque tipologia di scena con un pg o png presente su Hamartia — sono validi anche personaggi secondari usciti in quest — con chi la faresti?
    Non direi pg o png perchè quello lo posso semplicemente chiedere se voglio davvero farla... però quella cazzo di porta riservato nell'Oasi Tau Michael se la sogna di notte. Un giorno dovrà aprirla o ci penserà per il resto della sua vita.

    - Qual è l'obiettivo che ti sei prefissato con Michael?
    Nessuno in particolare, mi piace giocare e vedere che succede. Quindi direi vedere il più situazioni possibili, forse?

    -Meglio 100 punti esperienza, 100 troni o 5 punti consapevolezza?
    5 PC decisamente. Non vedo l'ora di superare il threshold in cui M potrà placcare gli Huid davvero.

    - Poniamo il caso che ti venga data la possibilità di cambiare una cosa del tuo personaggio, quale cambieresti? E perché?
    Tbh direi nessuna, perchè mi piace così com'è. Al massimo proverei un'altra classe, il resto mi piace così.

    - Poniamo il caso che ti venga data la scelta di dare Michael allo staff del gioco, diventando un importante personaggio di trama, concedendoti un personaggio con gli stessi progressi. Lo faresti? E perché lo faresti/non lo faresti?
    Non credo lo farei perchè Michael mi piace proprio giocarlo. Potrei dare uno dei png, però, dato che quelli hanno personalità che "mi piace di meno interpretare", se così si può dire.

    - Pensi mai che con Michael tu possa raggiungere il tuo obiettivo?
    Lo sto già raggiungendo, quindi direi di sì. LMAO

    - Hamartia è il nome del gioco, ma non solo. Michael ha o pensi che avrà un Hamartia? Se sì, qual'è?
    Nah, M è il tipo di personaggio per cui non potrebbe davvero esserci un fallimento, perchè alla fine qualunque cosa succedesse non è che gliene fregherebbe. Al massimo mi incazzerei io irl se muore perchè mi piace davvero un sacco giocarlo.

    - Puoi scambiare Michael con un altro personaggio giocante approvato. Chi sceglieresti? E cosa ci faresti?
    Assolutamente Syon perchè deve tornare a dare due schiaffi a Daniel perchè l'ha minacciata. SU SYON NON ESSERE SEMPRE CARINA E COCCOLOSA, MURDEEEEEER

    -Dimmi qualcosa che non c'è scritta sulla scheda di Michael ma tutti dovrebbero sapere.
    Se fa amicizia con qualcuno gli darà un nickname idiota su Pravuil.

    - Fantateam! Dimmi 2 pg/npc che in una missione vorresti che accompagnassero Michael. E dimmi in quale genere di missione ce li vedresti bene.
    Io voglio la missione apri-la-porta-riservato o qualche altro crimine con due fra James-Syon-Zander. Perchè ce li vedo a guardare male M mentre compie qualche crimine. :°D Con la musichetta di Mission Impossible, ovviamente. O della pantera rosa, dipende quanto è seria la missione.

    Extra
    - Dimmi qualcosa che non c'è sulla scheda di Micheal ma che tutti e dico tutti dovrebbero sapere su di lui.
    Questa c'era pure prima quindi ne dico una seconda, quando a M sta simpatico qualcuno è garantito che ti manda gente a casa con regali del cazzo o a dire stronzate tipo "M mi ha detto di dirti che anche oggi hai un bel culo".

    - La prima cosa che ti è venuta in mente per Micheal è stata "Forza di volontà" e poi "esplosivi" (per il meme :^)). Puoi spiegare perché proprio questi e non qualcos'altro?
    Gli esplosivi si spiegano da soli, la forza di volontà invece è sicuramente la parte centrale della personalità di M. Non molla mai, poi che questa sia una cosa positiva o negativa dipende dalla situazione. :°D

    - Domanda libera. Fai una domanda al personaggio che non ti sono riuscito a fare ma avresti voluto trovare nell'intervista.
    "Ma secondo te che c'è nella porta riservato?" al che M risponderebbe "PORCA TROIA NON CHIEDERMELO NEMMENO VAFFANCULO"

    - Se ti fosse concessa la possibilità di dire una cosa al tuo personaggio, quale sarebbe? E il personaggio cosa risponderebbe?
    NO M NON FAR SCEGLIERE LA MUSICA A ZANDER PER LA ROAD TRIP, SCEGLIERÀ IL ROCK DEPRESSO E NON SARÀ NERMMENO VESTITO SEXY MENTRE LO FARÀ. M probabilmente se la riderebbe.

    - Perché Micheal è il Micheal che è in scheda? Cosa ti ha spinto a crearlo con queste e non con altre caratteristiche?
    Perchè è esattamente il tipo di pg che mi piace giocare. Fosse diverso sarebbe meno soddisfacente.

    - Come vorresti che si concludesse questa intervista? Descrivimi come potrebbe finire questa intervista come se fosse la scena finale di un film.
    Dopo tutte queste domande, decisamente Michael si tira su in modo tutto teatrale e con uno schiocco di dita usa il suo dominio per sparire nel nulla, lasciando lì Angela che guarda il collega rompicoglioni con aria terroristica. Poi partono i crediti. :°D
     
    .
3 replies since 17/9/2023, 19:08   120 views
  Share  
.